Semi di cannabis regolari

Semi di cannabis regolari

I semi di cannabis regolari sono semi non femminilizzati. Le piante ottenute da questi semi possono essere sia femmine che maschi. La possibilità che la pianta sia un ermafrodita, una pianta con caratteristiche sessuali femminili e maschili, è molto bassa con i semi regolari. Non è possibile ottenere buoni ceppi di cannabis stabilizzati senza semi regolari. I nuovi ceppi che vengono commercializzati sono prodotti prima in una versione non femminilizzata.

Propagare piante forti e vitali

Se volete incrociare la vostra varietà o procurarvi i vostri semi di cannabis, i semi regolari sono indispensabili. Le piante femmine dei semi regolari sono molto forti, vitali e resistenti allo stress. Se fiorite una o due piante, è interessante far germinare qualche altro seme e selezionare poi una o due piante femmine. È importante, tuttavia, rimuovere le piante maschio prima che inizino a diffondere il loro polline. Separando le piante maschili da quelle femminili e lasciandole fiorire in un'altra stanza, è possibile raccogliere il polline. Il polline può essere conservato in frigorifero per molto tempo. Per fecondare l'intero ramo e fargli produrre semi sarà sufficiente applicare una piccola quantità di polline con un pennello su uno dei boccioli di fioritura incipiente. Questi semi avranno la stessa genetica dei loro "antenati" e potrete usarli perfettamente per il prossimo ciclo di coltivazione.

Indietro nel tempo

Ai vecchi tempi, non si faceva altro. Rimuovendo prima possibile i maschi, cresceva solo cannabis senza semi. Questo era chiamato Sensimilia. L'avvento dei semi femminizzati ha reso la coltivazione molto più facile. Ci sono coltivatori e consumatori che credono che la cannabis dai semi regolari sia più potente ed equilibrata, ma questo non è stato dimostrato.